Tra luglio e agosto 2020, Learn More insieme a Teach For Italy ha progettato e pubblicato il primo corso intensivo di formazione per futuri insegnanti organizzato interamente a distanza. Il workshop online, durato un mese, ha così preparato tanti giovani e talentuosi insegnanti italiani per impegnarsi ad insegnare, per due anni, in alcune delle scuole più svantaggiate d’Italia. Questi insegnanti fanno parte della prima classe di Teach for Italy in assoluto e si uniscono così ad un movimento globale di innovatori supportati da Teach for All.
Il nostro team ha creato sessioni online ad hoc per spronare i futuri insegnanti ad allontanarsi dai modelli di didattica formale basata su conoscenze e contenuti, abbracciando metodi più interattivi e focalizzati sul miglioramento delle competenze e delle “soft skills” degli alunni. La nostra formazione si è soprattutto focalizzata sui metodi di progettazione delle lezioni; sulla didattica a progetto; sulle competenze digitali e sullo sviluppo del ruolo dell’insegnante in rispetto a leggi e regolamentazioni italiane.
Sessioni frontali su Zoom sono state alternate a lavori di gruppo in Breakout Rooms. Gli insegnanti sono poi stati preparati alla lezione “sul campo”, grazie a delle simulazioni svolte grazie alla presenza dei bambini del centro anti-povertà-educative “Punto Luce” di Torino. Durante queste lezioni i futuri docenti hanno potuto ricreare le buone pratiche insegnate in precedenza dal nostro team e gestire una classe virtuale per la prima volta.
Teach for Italy e Teach for All… Che cosa è?
Teach for All è un programma educativo che ha scardinato i metodi tradizionali di formazione docenti e di insegnamento in 53 paesi. I programmi dei paesi partecipanti, ad esempio Teach Frist, Teach for America o Teach for India, si mettono in contatto con promettenti giovani lavoratori, forniscono loro un corso di aggiornamento e li supportano attraverso tutto il loro percorso biennale di insegnamento in classe.
Questo è il primo anno di lavoro di Teach for Italy e i partecipanti lavoreranno nelle scuole marginalizzate delle province di Torino e Cuneo.
Siamo fieri di aver partecipato a questa iniziativa che mira a cambiare le fondamenta del sistema educativo formale, impegnandoci per creare una nuova classe di docenti che sia in grado di migliorare l’istruzione e contrastare le diseguaglianze educative anche nelle comunità più svantaggiate.
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